E’ più importante essere che apparire, questo è certo. Ma come si appare, dice molto di ciò che si è.
Gli abiti comunicano, i tagli, i tessuti, i capelli e l’acconciatura.
Anche un’immagine trascurata dice qualcosa di noi a chi ci si trova di fronte, come “sai, in realtà non volevo dire”, “per me questo incontro non è importante”, “stamattina sarei rimasta a letto”, ecc.
Ho lavorato nella moda per anni, sono stata modella, stylist, consulente. Ho lavorato sia sul palco che dietro le quinte.
Il legame tra moda e psicologia è indissolubile e questo l’ho capito prima sul campo, poi coronando i miei studi con un master in Fashion Psychology.
La psicologia e le neuroscienze ci raccontano lo stretto rapporto tra personalità, dimensione corporea, umore, abiti ed accessori, riconducendone la scelta a processi sia cognitivi che sociali.
L’immagine, il modo di porsi, il trucco, l’atteggiamento i movimenti del corpo, dicono molto di ognuno di noi.
Anche un aspetto trasandato comunica qualcosa di noi.
Molte persone non si riconoscono in cui che vedono nello specchio, oppure non si piacciono. Questo accade quando ciò abbiamo uno scarto tra ciò che si è e ciò che si appare.
“La moda” non è frivola, ma ci serve per trasmettere un messaggio.
Psiche e corpo sono strettamente correlate e lo stato d’animo e la personalità passa anche attraverso a la propria immagine. Ecco perché bisogna allinearsi alla propria essenza e permettere che essa si esprima.
Ciò che siamo interiormente è importante, ma saperlo esprimere è fondamentale. Poiché la gente non ha la sfera magica, ed infondo, crede a quello che vede. Anche quando si tratta di voi.