Secondo la Psicologia Estetica, la bellezza ha molto a che vedere con il mondo percettivo, i processi cognitivi, i bisogni intrinsechi, la sfera comportamentale, la sfera emotiva e tutto ciò che tocca la vita di ognuno di noi. Quello che noi vediamo, sia nello specchio che nei altri, nasce dal combinarsi di luci ed ombre, ma sono guidate  precisi meccanismi e rappresentazioni che si trovano dentro ognuno di noi.
Il mondo della bellezza, infatti, tocca all’unisono l’universo “privato” e le dinamiche sociali. Ecco perché va trattato con estrema delicatezza.
La psicologia e le neuroscienze ci aiutano a meglio comprendere questi meccanismi e ci permettono di sperimentare piacevolezza e bellezza in maniera reale e profonda, rendendoci allo stesso tempo, capaci divenire più affascinanti incrementando il rapporto che abbiamo con noi stessi e con l’estetica.

Francesca Ardigò